Chi siamo
La storia dello Studio Tecnico Esageo Rimini
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Lo Studio Geometri Associati ESAGEO nasce nel 1976 grazie all’idea di cinque geometri liberi professionisti riminesi che intuiscono che riunirsi in un’unica struttura, poteva essere la soluzione giusta per poter dare alla più svariata clientela, una risposta a qualunque problematica concernente l’attività del geometra. In effetti le diverse esperienze maturate nel campo professionale, consentivano di poter spaziare dalla topografia (che in seguito diventerà il campo di specializzazione più spinto) all’edilizia piuttosto che al mondo del Catasto, delle stime, delle consulenze come C.T.P. e C.T.U. ecc. In effetti il poter collaborare quotidianamente all’interno della medesima struttura con tecnici aventi diverse formazioni professionali, favoriva al massimo l’interscambio di opinioni e di professionalità contribuendo in maniera evidente all’ampliamento del proprio bagaglio professionale limitando contemporaneamente al minimo la perdita di risorse al fine della risoluzione delle diverse problematiche.
L’idea è stata quindi quella che il lavoro d’equipe potesse rispondere in maniera ottimale sia in termini di soddisfazione del cliente (pubblico o privato), sia in termini di organizzazione del lavoro, delle spese e delle attrezzature necessarie.
In particolare proprio il potersi dotare di attrezzature che via via diventavano sempre più sofisticate col passare degli anni, trovava maggior facilità nel potere dividere le spese necessarie al loro acquisto e alla loro gestione. In effetti dal momento della fondazione dello Studio, nel giro di relativamente pochi anni si è passati dai tavoli luminosi per il ricalco delle mappe, ai tavoli digitalizzatori per l’informatizzazione delle stesse, dai tacheometri con la stadia prima ai distanziometri e poi alle prime “stazioni totali”, dai pennini a china ai PC dotati di Autocad.
L’unione delle potenzialità di diversi professionisti, ha consentito allo Studio Esageo la possibilità di essere sul territorio sempre all’avanguardia dal punto di vista della tecnologia e della strumentazione utilizzata. Una nota di vanto dello Studio, è anche di aver sempre lasciato grande spazio ai giovani geometri collaboratori i quali nel tempo hanno contribuito in maniera spesso decisiva a far sì che molto si investisse sulle nuove tecnologie che si andavano presentando sul mercato e che puntavano al miglioramento delle prestazioni professionali e della produttività in particolare, ma non solo, nel settore topografico.
In effetti, pur mantenendo sempre ampio il proprio ventaglio di conoscenze, è innegabile che col passare degli anni la topografia andava rivestendo sempre più il campo principale di applicazione e quello a cui si dedicava la maggior parte delle risorse.
In merito alle dotazioni tecnologiche, basti pensare che già nel 1985, quando sul territorio tutti operavano col tacheometro e la stadia, all’Esageo si incominciavano ad utilizzare i primi distanziometri “sormontati” su strumenti ottici Wild seguiti a breve dai primi registratori di dati, computer per il calcolo delle poligonali e dei punti di dettaglio e di stampanti a penna per la restituzione dei punti.
Il tutto andava a velocizzare non di poco sia le fasi di campagna che quelle di restituzione e nel frattempo anche a limitare gli errori di trascrizione che all’epoca costituivano la principale causa di errori.
La grande potenzialità produttiva ha fatto si che lentamente la clientela dello Studio, pur sempre senza trascurare il privato, si spostasse sempre più verso le più grandi imprese locali e verso il settore pubblico.
Ed è proprio dal settore pubblico che proverranno gli incarichi più impegnativi e prestigiosi sia nel campo della topografia che in quello della cartografia catastale piuttosto che in quello dei frazionamenti e dell’assistenza agli espropri. Non è un caso infatti che a più riprese negli anni si sia collaborato con clienti del calibro di A.N.A.S., Direzione Nazionale del Catasto, Catasti locali, Comuni, Province ecc.
In particolare, a livello locale, si può dire che non ci sia opera di un certo peso alla realizzazione della quale lo Studio Esageo non abbia partecipato mettendo a disposizione la propria professionalità.
A tal scopo basta citare la realizzazione della nuova Fiera (una delle più grandi d’Europa), la nuova Darsena di Rimini (che tutta la città attendeva da anni), il T.R.C. (Trasporto Rapido Costiero), il nuovo palazzo dei congressi (Palas), la nuova darsena di Cattolica, opere per le quali ci si è adoperati fin dai rilievi topografici finalizzati alla progettazione fino ai complessi accatastamenti se si esclude il T.R.C. ancora in fase di realizzazione.
